L’artrosi del ginocchio è una delle più comuni patologie ortopediche, soprattutto tra gli over-60 anni, e si presenta con dolore al ginocchio e riduzione dei movimenti.
Colpisce circa una persona su tre e, nei casi più avanzati, la limitazione nelle attività quotidiane può essere così severa da richiedere un intervento di protesi del ginocchio.

Ma si può fare qualcosa per cercare di evitare l’intervento?
Gli studi scientifici hanno dimostrato come la fisioterapia basata sugli esercizi sia un trattamento efficace in presenza di artrosi di ginocchio.
E in questo articolo voglio mostrarti proprio le strategie e gli esercizi pratici che possono aiutarti per migliorare la funzione e ridurre il dolore da artrosi al ginocchio.
È ciò che facciamo con i nostri pazienti negli studi di Milano e Brescia, e anche online.
E non solo…
Per aiutarti fino in fondo con l’artrosi al ginocchio vogliamo darti l’opportunità di accedere ad una guida gratuita del nostro corso “Ginocchio Sano e Forte”.
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Fatto? Ok, iniziamo!
Cos’è l’artrosi di ginocchio?
Crediamo fortemente che per trattare qualcosa, bisogna conoscerla.
Quindi, partiamo dalle basi: sai cos’è l’artrosi di ginocchio?
Probabilmente, ti avranno spiegato che si tratta di una patologia degenerativa che colpisce la cartilagine dell’articolazione, soprattutto nelle persone over-60.
E questo è vero! Però è importante approfondire alcuni aspetti.
In primo luogo, bisogna precisare che, pur essendo una condizione degenerativa, non è detto che ci sia dolore per sempre e che non si possa fare nulla per stare meglio!
Molti pazienti con artrosi al ginocchio riescono a svolgere le attività quotidiane e attività fisica a basso impatto grazie ad un percorso di esercizi e ad un corretto stile di vita.
Infatti, le ricerche sull’artrosi di ginocchio confermano come l’esercizio e un controllo del peso corporeo siano dei veri e propri rimedi per alleviare i sintomi dell’artrosi al ginocchio.
Come mai?
Perché l’artrosi al ginocchio non è “solo mancanza di cartilagine” causata dall’invecchiamento!
Infatti, è una condizione in cui ci possono essere diversi fattori che facilitano la comparsa dei sintomi, come:
- Obesità o sovrappeso
- Riduzione della massa muscolare e della forza (soprattutto a carico del quadricipite e dei glutei)
- Fumo
- Presenza di vecchi infortuni al ginocchio (ad esempio al menisco o ai legamenti)
Quindi oltre a trattare il ginocchio attraverso gli esercizi, si dovrebbe adottare uno stile di vita attivo e sano per migliorare la salute di tutto il corpo.
Così facendo, riuscirai a ridurre la paura del movimento, la rigidità al ginocchio e l’infiammazione sistemica che contribuiscono a generare dolore e limitazione.
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Un altro aspetto dell’artrosi del ginocchio è che inizialmente i sintomi sono “lievi” o presenti solo dopo lo sforzo.
Per questo motivo, alcuni pazienti rimandano le visite e ritardano l’inizio della fisioterapia.
Questo (purtroppo) aumenta il “decadimento” della massa muscolare e il rischio di creare ulteriori limitazioni nei movimenti.
Quindi, ecco alcune indicazioni su come riconoscere l’artrosi al ginocchio.
Come riconoscere l’artrosi al ginocchio
La diagnosi di artrosi al ginocchio viene fatta dal medico specialista che andrà a valutare diversi sintomi e segni.
I sintomi principali, se soffri di artrosi al ginocchio, sono dolore, che compare sotto sforzo, e la rigidità mattutina.
Spesso, infatti, i pazienti ci dicono che hanno bisogno di “mettere in moto” (o scaldare) il ginocchio prima di iniziare la giornata.
Oltre a questi sintomi, potrebbero esserci “rumori” (come un crepitio) al ginocchio durante i movimenti, sensazione di instabilità e gonfiore occasionale.
Ovviamente, insieme a questi elementi, il medico potrebbe richiedere una radiografia per confermare l’ipotesi di artrosi di ginocchio (detta anche “gonartrosi”).
Con le radiografie, infatti, viene indagata la riduzione dello spazio articolare tra i capi ossei, la diminuzione della cartilagine e/o l’eventuale presenza di osteofiti (piccole escrescenze ossee).

Inoltre, può essere riscontrato un malallineamento e punti di maggior carico a livello dei “compartimenti” del ginocchio (ad esempio potresti trovare nei referti le parole “ginocchio varo” o “ginocchio valgo”).
Attenzione!
Vorrei farti una precisazione scientifica e doverosa.
Gli studi dimostrano che non esiste una correlazione diretta tra ciò che si vede agli esami strumentali e il livello dei sintomi.
Tradotto:
Ci possono essere pazienti che hanno degenerazioni alla cartilagine ma nessun dolore al ginocchio e pazienti con “radiografie buone” ma con un ginocchio molto dolente.
Come mai?
Perché il dolore è “un’esperienza” soggettiva, ovvero ciascuno di noi ha una propria tolleranza ai sintomi e tende ad affrontare il dolore con strategie diverse.
Infatti, proprio le persone che hanno un approccio attivo e positivo, attraverso gli esercizi e la cura dello stile di vita, riescono a migliorare la propria condizione anche in presenza di artrosi al ginocchio.
Ok, so che adesso ti starai chiedendo:
“Ma se il dolore da artrosi al ginocchio peggiora con lo sforzo, perché devo fare gli esercizi?”
“E poi ho dolore e non riesco proprio a farli!”
Sono giuste osservazioni!
Seguimi. Ti spiego perché bisogna fare gli esercizi e come iniziarli in sicurezza.
Artrosi ginocchio: esercizi per migliorare la mobilità e la forza
In caso di artrosi di ginocchio, la prima cosa da fare è essere consapevoli delle proprie capacità di movimento.
Ovvero, significa che se sei una persona sedentaria e hai molto dolore al ginocchio, il primo obiettivo che ci poniamo è quello di introdurre dei semplici esercizi di mobilità e rinforzo senza andare ad aggravare il dolore.
È come assumere la giusta dose di un farmaco (ne troppo, ne troppo poco)!
Attraverso questi esercizi si andrà a migliorare la capacità dell’articolazione e dei muscoli di tollerare il carico durante le attività.
Di conseguenza, durante le settimane, si cercherà di aumentare il numero di ripetizioni o aggiungere delle resistenze, in modo da dare uno stimolo positivo ai tessuti.
Quindi un programma riabilitativo per l’artrosi del ginocchio è finalizzato al:
- miglioramento della mobilità;
- aumento della forza muscolare, soprattutto per il quadricipite e i glutei;
- riduzione del dolore e incremento della stabilità.

Mi raccomando: ci vuole pazienza e gradualità!
Secondo gli studi, infatti, possono essere necessarie circa 12 settimane di fisioterapia per ottenere i primi benefici!
Noi sappiamo bene come sia difficile riuscire ad essere costanti con gli esercizi.
Per questo motivo abbiamo voluto creare il corso “Ginocchio Sano e Forte”.
In questo modo, tutte le persone realmente interessate a migliorare la salute del proprio ginocchio, possono accedere agli esercizi comodamente da casa, in sicurezza ed essere costanti con le cure.
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Così facendo potrai riacquistare liberà nei movimenti quotidiani, avere un cammino più fluido e senza limitazioni.
Ok, siamo giunti al termine di questo articolo e come promesso…
Ecco 3 esercizi da fare per stare meglio con l’artrosi del ginocchio:
- sollevamenti della gamba tesa per rinforzare il quadricipite (da sdraiato)
- flessioni del ginocchio (da seduto o a pancia in giù)
- “ponte” per rinforzare i glutei e i muscoli posteriori della coscia
Puoi vedere l’esecuzione corretta e una spiegazione dettagliata di questi esercizi (insieme ad altri consigli) su questo nostro video YouTube.
Per ogni esercizio ti consiglio di rispettare i sintomi, senza forzare in presenza di dolore, e di prendere il giusto riposo.
A presto!
Bibliografia
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