In questo articolo voglio spiegarti in modo semplice e sintetico che cos’è la sciatica, quali sono le cause, i sintomi e soprattutto cosa puoi fare da subito per poter migliorare la tua situazione.
Molte persone quando scoprono di soffrire di sciatica si spaventano e pensano di ritrovarsi in un tunnel senza uscita. Stai tranquillo/a, nella maggior parte dei casi se si seguono i consigli corretti si riesce a migliorare complessivamente i sintomi dati da questo problema.
Quando si parla di sciatica, molti pensano subito all’intervento chirurgico. Spesso tale soluzione è troppo drastica. Ti spiegherò come con il giusto esercizio si possa in molti casi risolvere il problema senza ricorrere all’intervento.
Cosa è la sciatica
Una delle caratteristiche del dolore sciatico è che dà un dolore fastidioso, magari non insopportabile, ma martellante durante la giornata. A volte può portare a frustrazione o quasi a “sfinimento“. Non ti preoccupare vogliamo guidarti con la strategia che abbiamo usato con successo per i nostri pazienti.
Abbiamo detto che la sciatica è una delle problematiche più diffuse, nonché una di quelle situazioni per le quali molte persone si rivolgono al fisioterapista.
Se stai leggendo questo articolo è probabile che la sciatica abbia bussato anche alla tua porta, o meglio, alla tua schiena/gamba.
Parliamo brevemente del nervo sciatico, per capire meglio quale sintomatologia ci possa dare la sua infiammazione.
Quello sciatico è il nervo più grande del nostro corpo, percorre il tragitto dall’osso sacro fino al piede, attraversando tutta la parta posteriore della gamba.
Sintomi della sciatica
In caso di problemi a questo nervo, le conseguenze potrebbero influenzare più di un’area, in base alla tipologia di problematica e ovviamente alla gravità.
La sciatica è quindi un’infiammazione del nervo sciatico che generalmente porta a dolore a livello lombare (bassa schiena), del gluteo, della parte posteriore della coscia, del polpaccio e fino al piede. L’area dolente e l’intensità del dolore dipende dall’entità della infiammazione.
Se il dolore arriva fino al piede, probabilmente abbiamo a che fare con una sciatica acuta e abbastanza importante. Se il dolore è lieve e colpisce solo una piccola zona, magari a livello del gluteo, è più probabile che l’infiammazione sia di lieve entità.
In alcuni casi la sciatica può dare un fastidioso formicolio o alterazioni della sensibilità in una o più delle aree della superficie innervata.
E’ possibile dunque avere spiacevoli alterazioni della sensibilità dalla lombare fino al piede e sintomi come bruciore, formicolii, sensazioni di caldo/freddo e nei casi estremi perdita di sensibilità o di forza nella gamba.
Perché il nervo sciatico si infiamma?
Le cause della sciatica possono essere di varia natura, poiché in quella zona ci sono molti muscoli responsabili di movimenti che eseguiamo più o meno tutti i giorni.
Proviamo ad analizzare le due cause principali.
Questo passaggio è molto importante, poiché comprendere la causa aiuta ad applicare la soluzione giusta, quindi resisti alla tentazione di scorrere fino in fondo e resta con me per questa breve spiegazione.
Ernia al disco
È una delle cause più comuni della sciatica.
L’ernia discale, in sintesi, è una problematica dei “cuscini” di cartilagine che fanno da ammortizzatori tra le vertebre, che sono detti appunto i dischi vertebrali.
Quando una parte del disco fuoriesce, di solito per sovraccarico della struttura, allora è possibile che vada a toccare i nervi adiacenti al disco o addirittura il midollo spinale.
Non sempre avere un’ernia vuol dire avere dolore, ci sono tanti casi infatti di persone che hanno diverse ernie discali senza avere dolore da nessuna parte.
Tuttavia, ci sono anche casi in cui l’ernia tocca una delle radici nervose che fanno parte del nervo sciatico e portano ad avere sintomatologia che va dal semplice mal di schiena, che di solito si localizza in una metà della schiena, o tutta la fascia lombare.
In base alla gravità della lesione, questo dolore potrebbe scendere in basso, al livello del gluteo, del lato posteriore della coscia, del polpaccio o fino al piede.
Se un’ernia discale ti procura i sintomi della sciatica, questo articolo più Ernia del disco: esercizi, consigli e verità scientifiche ti daranno tutte le informazioni necessarie per cominciare ad approcciarti al tuo problema.
Sindrome del piriforme
Il piriforme è il muscolo del bacino e dell’anca che ruota la gamba verso l’esterno. Questo muscolo è molto famoso perché, anche in misura esagerata, è stato a lungo considerato responsabile di una grande quantità di dolori simili alla sciatica.
Il nervo sciatico è in stretto contatto con il muscolo piriforme, nella minor parte dei casi si ritrova a passare all’interno di questo muscolo e nella maggior parte passa adiacente al muscolo.
Ecco perché quando si hanno delle forti rigidità o contratture del piriforme, il nervo sciatico potrebbe subire degli schiacciamenti.
Come faccio allora a capire se la mia sciatica sia causata dall’ernia discale o da una sindrome del piriforme?
Tra le due sitazioni c’è una differenza sostanziale: un’ernia discale è associata al dolore alla schiena, invece in casi di sindrome del piriforme non si ha mai dolore alla schiena. Nei casi di sindrome del piriforme avrò dolore al gluteo, alla coscia, al polpaccio o al piede.
In ogni caso, bisogna sempre cercare la causa e andare a risolverla. Di solito un piriforme rigido è causato da attività fisica svolta di recente che ha portato a un sovraccarico o un eccessivo lavoro della muscolatura del bacino, oppure ancora, per motivi posturali, dati da immobilità o congeniti.
Rimedi, consigli ed esercizi per la sciatica
Quando si tratta di ernia discale sono possibili due tipologie di soluzioni: se la situazione è grave, quindi si mette in pericolo la radice nervosa coinvolta, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Nei casi meno gravi, che sono la maggior parte, tutto si risolve con trattamenti conservativi, quindi raccomandazioni corrette ed esercizi terapeutici.
La prima cosa che devi sapere è che il 90% delle ernie discali migliorano da sole nell’arco di 6-7 mesi. Se a questa probabilità di guarigione associamo degli esercizi che mirano a migliorare la mobilità della colonna, migliorare la forza muscolare e quindi creare una schiena sana e forte, allora il problema si risolve in ancor meno tempo!
Se invece hai un problema che non è legato a un’ernia discale, ma al piriforme, allora la soluzione si basa su esercizi che mirano inizialmente alla riduzione della sintomatologia, quindi esercizi di rilassamento e di stretching che portano alla riduzione della contrattura del piriforme.
Evita la sedentarietà e le terapie con efficacia a breve termine
Nel nostro ambito è molto probabile andare incontro ad opinioni discordanti. E’ quindi possibile che tu senta dire anche l’opposto di quello che ti sto per dire.
Tengo a dirti dunque che baso le mie affermazioni sulla mia esperienza e soprattutto sulla letteratura scientifica.
Evita la sedentarietà. I muscoli secondo le ultime linee guida hanno bisogno di muoversi per rimanere forti ed elastici allo stesso tempo. A mantenerli fermi facendo il “riposo” che spesso veniva e viene consigliato, si rischia solo di aumentare la rigidità.
Evita le terapie con efficacia a breve termine. Se hai un dolore cronico, che dura cioè da più di 6 mesi, non puoi pensare di poterlo risolvere con una terapia che ha efficacia solo a breve termine. I massaggi, le terapie manuali, la tecar, gli ultrasuoni e gli antidolorifici/antiinfiammatori, sono terapie che ti faranno stare bene per un periodo limitato di tempo.
Queste terapie appena citate non toglieranno la causa del problema ma solo il sintomo! Togliendo il sintomo, una volta passato l’effetto della terapia il problema ritornerà.
Segui un programma strategico adatto al tuo caso
L’unico modo per liberarti del problema evitando di essere costretto a tornare tutte le volte dal fisioterapista/oseopata per un massaggio o una tecar è un programma di esercizi specifico, adatto per il tuo caso.
Il risultato non arriverà ovviamente senza un minimo del tuo impegno. Ti consigliamo di eseguire 15-30 minuti di esercizi per almeno 3 volte a settimana. Se riesci però fai anche gli esercizi 5 giorni su 7. Meglio poco tempo tutti i giorni che molto tempo per una volta o due a settimana.
Fai esercizi di rinforzo e allo stesso tempo di allungamento e neuro-dinamica. Questo servirà per rendere i muscoli forti e flessibili allo stesso tempo, invece che deboli e soprattutto a “dare scorrimento“ al nervo sciatico. E’ scientificamente provato che gli esercizi di neuro-dinamica diminuiscano sensibilmente il dolore in territorio sciatico.
Per conoscere meglio alcuni dei nostri esercizi guarda il video in evidenza sopra.
Cammina!
Cammina, ovviamente rimanendo nel range di non dolore. E’ scientificamente provato che il cammino sia utile per diminuire il dolore lombare.
Camminare ti aiuterà a mantenere in forza i muscoli e a diminuire la rigidità generale. Cammina quanto riesci e se dopo un certo tot di tempo inizi a sentire dolore insistente, fermati. Abitua così gradualmente i tuoi muscoli allo sforzo, questo ti permetterà gradualmente di riuscire a camminare sempre un po’ di più.
Oltre ai consigli che ti ho appena dato, ti lascio alcuni video con altri consigli ed esercizi che puoi fare da subito per migliorare la tua sciatica.
Un programma specifico per il tuo caso
Se soffri di sciatica da tempo è possibile che tu non riesca a risolvere il problema, nonostante abbia provato diverse terapie diverse.
Puoi richiedere una consulenza online con uno di noi. Analizzeremo a fondo il tuo caso tramite un questionario e durante una videochiamata. Dopo la videochiamata ci riconfronteremo e costruiremo un percorso formato da consigli, strategie ed esercizi (spiegati in video specifici),da seguire per risolvere la tua lombo-sciatalgia. Ti seguiremo nell’esecuzione del programma per i 60 giorni successivi alla consulenza.
Leggi in fondo alla pagina di richiesta di consulenza, le testimonianze di chi si è affidato a noi.
2 risposte
buonasera …ho dolore al nervo sciatico destro sopraggiunto dopo una colica renale …sto prendendo il normast 1 bustina al giorno 600 e vorrei sapere se posso prendere in contemporanea anche il movasten forte ..per alimentare il nervo sciatico …premetto che 10 anni fa ho avuto un infiammazione allo stesso nervo sciatico durata 9 mesi e passata con normast e tiobec 800 .
grazie