Nervo vago infiammato: anatomia, sintomi e rimedi

Vertigini, mal di testa, nausea e tachicardia: sono alcuni sintomi del nervo vago infiammato.

Ne hai mai sentito parlare?

Il nervo vago è un nervo che dal cervello si dirige verso alcuni organi per regolare diverse funzioni “autonome”, tra cui la frequenza cardiaca, la respirazione e la digestione.

Si tratta di attività all’interno del nostro corpo che non possiamo controllare volontariamente.

In particolare, insieme ad una struttura composta da reti e centri nervosi, il nervo vago interviene nei momenti di riposo del corpo assicurando il corretto funzionamento di tutti gli organi.

Dunque, in caso di un nervo vago infiammato ci saranno delle alterazioni nella regolazione di queste funzioni e possono comparire sintomi fastidiosi, come nausea, vertigini o tachicardia.

“Ma cosa causa questa infiammazione?”

Gli studi non hanno ancora chiarito quale sia la causa dell’irritazione del nervo vago (meglio conosciuta come nevralgia). Però è stato dimostrato come esistano una serie di rimedi che possiamo utilizzare per alleviarne i sintomi .

Se vuoi conoscere subito cosa puoi fare per gestire l’infiammazione del nervo vago, prenota ora una consulenza personalizzata. Potrai ottenere una valutazione approfondita dei tuoi sintomi e imparerai le strategie per ridurre le tensioni da nervo vago infiammato.

Adesso, in questo articolo voglio svelarti alcuni rimedi che puoi subito mettere in pratica, ma prima è necessario sapere dove si trova e cosa fa il nervo vago.

Scopriamolo!

Dove si trova e cosa fa il nervo vago?

Il nervo vago fa parte dei cosiddetti “nervi cranici” ovvero delle strutture nervose che hanno origine dall’encefalo.

Il nervo vago è il nervo cranico più lungo!

Nasce dal tronco dell’encefalo, scende nella regione cervicale, ai lati del collo e, una volta superato il diaframma, arriva nella cavità addominale.

Immaginalo come un filo elettrico che si ramifica e trasporta le informazioni dal cervello agli organi e viceversa.

Infatti, il nervo vago, insieme ad altri nervi, si connette con alcuni organi, tra cui il cuore, i polmoni, lo stomaco e l’intestino, per regolarne il funzionamento e raccogliere informazioni.

In questo modo, il nostro sistema nervoso centrale può intervenire per “sistemare” le attività di questi organi, come la frequenza cardiaca, la digestione o la respirazione.

Di conseguenza, il nervo vago riveste un ruolo fondamentale soprattutto durante i momenti di riposo e rilassamento.

In queste fasi, un nervo vago correttamente funzionante facilita la digestione, riduce la frequenza cardiaca, regola gli atti respiratori e crea una sensazione di calma e tranquillità nel corpo.

Si pensa anche che intervenga nella risposta immunitaria e nel migliorare le performance cognitive, incrementando l’attenzione e la concentrazione.

Il nervo vago, dunque, è una struttura importante per mantenere un corretto equilibrio nei sistemi dell’organismo e per questo motivo se hai una nevralgia potresti avverti sintomi diffusi e sentirti “scombussolato”.

Andiamo a vedere quali sono i sintomi principali di un nervo vago infiammato!

I sintomi del nervo vago infiammato

In presenza di un nervo vago infiammato ci possono essere una serie di sintomi che coinvolgono diversi organi “sotto il controllo” del nervo.

Molti pazienti riferiscono sintomi gastro-intestinali come nausea, acidità e bruciore nello stomaco. Questi dipendono proprio dalla stretta connessione tra il nervo vago e gli organi importanti nella digestione.

Oltre alle difficoltà digestive, chi soffre di nervo vago infiammato può avvertire vertigini, mal di testa, sensazione di svenimento, sudorazione eccessiva e tachicardia.

Ma non è finita qui (purtroppo)!

Essendo un nervo importante nel gestire i momenti di calma e rilassamento nel nostro corpo, un nervo vago infiammato può provocare anche disturbi dell’umore e del sonno, ansia e una sensazione di stress continuo.

In sostanza, l’irritazione del nervo vago determina uno stato di malessere generale e sintomi diffusi in tutto il corpo, soprattutto nel tratto cervicale.

 E anche su questo ci concentreremo tra poco.

Una piccola nota aggiuntiva: oltre alle funzioni che abbiamo visto, il nervo vago controlla anche i muscoli della deglutizione e del linguaggio.

Quindi una patologia al nervo vago può provocare anche disturbi nella deglutizione e nella produzione di suoni e parole (fonazione).

Come vedi un’alterazione al nervo vago può scatenare sintomi generici, improvvisi e molto fastidiosi. Questi sintomi possono diventare cronici e per questo motivo ti consiglio di non trascurarli.

Prenota adesso una consulenza personalizzata: studieremo attentamente il tuo caso e ti guideremo verso i migliori trattamenti per alleviare i sintomi del nervo vago infiammato.

Ma non è tutto! Continua a leggere per saperne di più…

Rimedi contro il nervo vago infiammato

Gli studi scientifici hanno indagato quali attività possono essere utili nel ridurre l’irritazione sul nervo vago ed aiutarlo a gestire i momenti di stress e tensione.

Si tratta di alcuni rimedi pratici che permettono di attivare una parte del nostro sistema nervoso autonomo che favorisce i momenti di riposo e rilassamento.

Ecco cosa bisogna fare nello specifico!

Innanzitutto, la respirazione diaframmatica. E’ spesso raccomandata per gestire i fastidi legati al nervo vago infiammato, in quanto il nervo passa proprio in prossimità del diaframma prima di raggiungere la cavità addominale.

In più, attraverso la respirazione diaframmatica, viene “inviato” un segnale al cervello per indurre uno stato di rilassamento e calma, contrastando lo stress e la tensione accumulata.

Guarda questo video per sapere come fare correttamente la respirazione diaframmatica.

Inoltre, siccome il nervo vago decorre ai lati delle vertebre cervicali, si pensa che le contratture ai muscoli del collo e la rigidità cervicale possano creare un’irritazione al nervo vago.

Dunque, è consigliato eseguire anche esercizi di mobilità per i muscoli delle spalle e del collo per mantenere una buona elasticità della regione cervicale e ridurre l’irritazione sul nervo vago.

Infine, gli studi consigliano di svolgere un’attività fisica aerobica in modo da ottenere benefici a medio-lungo termine. L’esercizio fisico ha un grande impatto sulla salute mentale, come fosse un vero e proprio farmaco in grado di diminuire lo stress generale e migliorare il tono dell’umore.

Dunque, ecco la perfetta routine per migliorare i sintomi da nervo vago infiammato: scegli un’attività aerobica che ti piace (come nuotare, camminare o la cyclette), svolgi esercizi di mobilità della zona cervicale e concludi con la respirazione diaframmatica.

Se vuoi conoscere gli esercizi specifici per la cervicale e tutti i rimedi che puoi subito mettere in pratica per ridurre i sintomi da nervo vago infiammato, prenota ora la tua consulenza personalizzata.

Bibliografia

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• https://www.physio-pedia.com/Vagus_Nerve