Le vertigini sono un disturbo che interessa circa il 15-35% della popolazione e, tra le forme più comuni, ci sono proprio le vertigini da cervicale.
Le persone che ne soffrono sanno bene come le vertigini siano fastidiose e invalidanti, perché impediscono di svolgere con sicurezza le normali attività quotidiane.
Le vertigini da cervicale, infatti, si presentano con percezione di instabilità, perdita dell’equilibrio, sbandamento e dolore al collo.
Dunque, se hai vertigini da cervicale potresti avere paura di cadere, sentirti insicuro nel cammino e rigidità nel muovere la testa e la cervicale.
Ma come mai compaiono le vertigini? La “colpa” è della cervicale?
Te ne parlo nel dettaglio in questo articolo, analizzando le cause, i sintomi e i possibili rimedi per le vertigini da cervicale.
In più, possiamo aiutarti attraverso un percorso specifico, studiato appositamente per te. Prenotando una consulenza personalizzata potrai ricevere una valutazione attenta e scrupolosa dei tuoi sintomi e, insieme, definiremo il trattamento migliore per alleviare le vertigini da cervicale.
Non perdiamo altro tempo!
Cosa sono e perché compaiono le vertigini da cervicale
Le vertigini sono un sintomo molto frequente tra i pazienti e possono comparire in presenza di diverse patologie, come disturbi del vestibolo (una parte dell’orecchio interno) o alterazioni della vista.
Ma le vertigini possono nascere anche per una disfunzione alla cervicale.
Come mai?
A livello delle articolazioni tra le vertebre cervicali e in alcuni muscoli del collo (come il trapezio superiore) ci sono dei “sensori” (propriocettori) che informano il cervello sulla posizione e sul movimento del tronco e della testa.
In presenza di condizioni infiammatorie, di patologie articolari, come la spondilosi cervicale, o in caso di tensioni muscolari al collo, i segnali mandati da questi sensori sono “alterati”.
Di conseguenza il cervello riceve delle informazioni anomale sulla posizione della testa e del corpo nello spazio e la risposta del cervello a questi segnali sarà errata, con comparsa di disorientamento e instabilità.
Così nascono le vertigini da cervicale.
Uno studio del 2022 ha indagato come anche il mantenimento del “capo anteposto”, ovvero quando la testa si trova più avanti rispetto alle spalle, possa incidere sulla comparsa delle vertigini.
È stato visto che questa posizione, se tenuta per molto tempo, può sovraccaricare le vertebre della parte alta del collo e i muscoli sub-occipitali.
Queste sono regioni molto ricche di recettori di movimento!
Quindi, un aumento di tensione e rigidità a carico di queste strutture può determinare squilibri muscolari e la comparsa di vertigini, così come una serie di altri sintomi di cui tra poco ti parlerò.
Un’altra causa di vertigini sono i traumi a livello della zona cranio-cervicale, ad esempio in seguito ad un colpo di frusta. In questi casi i recettori della cervicale diventano molto sensibili al movimento, si riduce la tolleranza al dolore e, oltre alle vertigini, possono comparire anche mal di testa e acufeni.
Infine, è bene escludere altre condizioni che possono provocare vertigini, come disturbi a livello del vestibolo, della vista o patologie vascolari.
Adesso, concentriamoci sulle vertigini da cervicale.
Tutti i sintomi delle vertigini da cervicale
Sentire la testa che gira o avvertire disturbi dell’equilibrio sono alcuni sintomi comuni delle vertigini da cervicale.
Ma, ahimè, non sono gli unici!
Se in questo momento stai soffrendo di vertigini da cervicale, infatti, potresti avere anche dolore al collo e difficoltà nei movimenti, dolore alla mandibola, mal di testa e nausea.
Molti pazienti riferiscono anche di avere la “testa vuota”, di “camminare nel vuoto” o di “stare su una barca”. Inoltre, si avverte una frequente percezione di instabilità e la sensazione di non essere dritti durante il cammino.
Un aspetto importante nelle vertigini da cervicale è che tutti questi sintomi peggiorano in base ai movimenti del collo e della testa.
Questo ci permette di capire l’origine delle vertigini!
La rigidità e il dolore della cervicale, infatti, è un sintomo presente in tutti i pazienti con vertigini da cervicale.
Mentre, solitamente, non sono presenti disturbi dell’udito, tinnito (sensazione di un ronzio nell’orecchio) e alterazioni della vista.
Gli attacchi di vertigini da cervicale durano da qualche minuto fino ad ore, ma alcuni pazienti possono presentare questa patologia per mesi o anni.
Infine, è stato visto come lo stress, l’ansia ed altri fattori psico-sociali possano peggiorare i sintomi e le vertigini da cervicale.
Quindi, ti consiglio di non aspettare che le vertigini diventino un problema cronico, difficile da trattare. Approfitta adesso della consulenza personalizzata e scopri come possiamo aiutarti a ridurre le vertigini da cervicale.
A proposito, sai in cosa consiste la fisioterapia per le vertigini?
Rimedi per le vertigini da cervicale
La fisioterapia per le vertigini da cervicale agisce andando a “correggere” le informazioni che partono dalla cervicale e arrivano al cervello in modo da ridurre le vertigini e i sintomi associati.
I trattamenti hanno come obiettivo proprio quello ridurre la rigidità cervicale e la tensione dei muscoli del collo, aumentare l’equilibrio e migliorare la postura.
In che modo?
Inizialmente è consigliato svolgere dei movimenti dolci, in posizione seduta, per riacquisire gradualmente la mobilità attiva del collo senza irritare ulteriormente la cervicale.
In seguito, si possono svolgere esercizi per rinforzare i muscoli profondi della cervicale, che servono a stabilizzare il collo e a ridurre la percezione di perdita dell’equilibrio.
È importante intervenire migliorando la postura della cervicale, delle spalle e del dorso. Ciò ti permetterà di diminuire le sollecitazioni sulle articolazioni del collo e di evitare la comparsa di squilibri muscolari.
Questo è molto importante, soprattutto se passi molto tempo fermo, in posizione seduta.
Per riuscire ad avere reali benefici è necessario che tu svolga dei trattamenti attivi, ovvero esercizi specifici e sicuri che ti aiutino ad alleviare le vertigini da cervicale.
Attraverso gli esercizi, infatti, potrai acquisire tutti gli strumenti per trattare in autonomia i tuoi sintomi e adottare delle posture che siano meno stressanti per la cervicale.
Se vuoi qualche esempio di esercizio utile, guarda questo video.
Infine, sono fondamentali anche gli esercizi che migliorano la stabilità del tronco per stimolare l’equilibrio e riacquistare sicurezza durante il cammino e negli spostamenti.
In questo modo diminuiranno i sintomi delle vertigini e potrai ricominciare a svolgere normalmente le tue attività senza doverti preoccupare delle vertigini da cervicale.
Prenota adesso la tua consulenza personalizzata: riceverai una valutazione inziale approfondita e un programma terapeutico completo, scientifico ed efficace per alleviare le vertigini da cervicale.
Bibliografia
- Wrisley, D. M., Sparto, P. J., Whitney, S. L., & Furman, J. M. (2000). Cervicogenic dizziness: a review of diagnosis and treatment. Journal of Orthopaedic & Sports Physical Therapy, 30(12), 755-766.
- De Vestel, C., Vereeck, L., Reid, S. A., Van Rompaey, V., Lemmens, J., & De Hertogh, W. (2022). Systematic review and meta-analysis of the therapeutic management of patients with cervicogenic dizziness. Journal of Manual & Manipulative Therapy, 30(5), 273-283.
- Sung, Y. H. (2022). Suboccipital muscles, forward head posture, and cervicogenic dizziness. Medicina, 58(12), 1791.
- Reiley, A. S., Vickory, F. M., Funderburg, S. E., Cesario, R. A., & Clendaniel, R. A. (2017). How to diagnose cervicogenic dizziness. Archives of physiotherapy, 7, 1-12.
- Li, Y., Yang, L., Dai, C., & Peng, B. (2022). Proprioceptive cervicogenic dizziness: a narrative review of pathogenesis, diagnosis, and treatment. Journal of Clinical Medicine, 11(21), 6293.